Antonio Raimondi, un milanese nella storia del Perù

Chi è Antonio Raimondi?

Antonio Raimondi è nato a Milano nel 1824 ma è considerato il più importante e famoso scienziato in Perù del XIX secolo. In tutto il Perù ci sono sia vie e piazze intestate a suo nome, statue, un parco ecologico ed anche la più prestigiosa scuola di italiano del paese si chiama Antonio Raimondi.

 

Perché è considerato come lo scienziato più famoso del Perù di quei tempi?

Antonio scappò dall’Italia inorridito dagli orrori delle guerre di indipendenza dopo aver partecipato come soldato alle Cinque giornate di Milano e nel 1850 arrivò a Lima, al porto del Callao.
Era una persona tremendamente curiosa ed appassionata della natura, un esploratore solitario con una conoscenza scientifica vastissima che spaziava dalla botanica alla geografia.


Dei 40 anni che visse in Perù, ne passò 19 ad esplorare il paese. Iniziò a fare queste esplorazioni a sue spese ma poi diventato consulente scientifico dello Stato peruviano venne finanziato per le sue ricerche.
Veniva considerato un “naturalista enciclopedico” e sembra che non ci fosse ostacolo che non fosse disposto a superare pur di continuare le sue ricerche ed esplorazioni.
Esplorò migliaia di chilometri in zone impervie e praticamente sconosciute. Durante i suoi viaggi raccoglieva sistematicamente piante, animali, insetti, minerali ed era anche appassionato dei popoli antichi. Navigò fiumi come il Marañón, Ucayali ed il Rio delle Amazzoni, tracciò le mappe di città come Cajamarca e Chachapoyas e di diversi monumenti archeologici.

Tutti i documenti da lui elaborati e raccolti fanno parte della “Collezione Antonio Raimondi”, dichiarata Patrimonio culturale del Perù e che contiene libri, documenti, manoscritti, disegni, mappe ed acquerelli.
Una stele ed una pianta sono dedicati a lui ed hanno il suo nome.

 

Cos’è la Stele di Raimondi?

Raimondi scopri e portò a Lima la famosa “Stele di Raimondi”, considerato il più importante reperto della Cultura Chavin, nel nord del Perù.
È una scultura in granito di due metri di altezza che rappresenta una divinità felina antropomorfa, con piedi e braccia umani, ma con artigli e zanne di giaguaro. Nelle mani stringe due cactus di San Pedro (Huachuma), un potente cactus allucinogeno a base di mescalina che permetteva ai leader spirituali ed all’élite di entrare in contatto con le divinità che onoravano.

 

Cos’è la Puya Raimondi?

È una pianta conosciuta anche come la “regina delle Ande”, ed è stata scoperta da Antonio Raimondi in Perù. La Puya Raimondi cresce sulle Ande fra i 3200 e i 4800 metri di altezza ed è una pianta assolutamente unica al mondo, una pianta maestosa che può crescere fino a 15 metri e vivere più di 100 anni.


La sua inflorescenza è la più grande del regno vegetale, fino a 10.000 fiori per pianta. Fiorisce solo una volta nella sua vita e dopo la fioritura ed aver disperso i suoi semi (fino a 6 milioni per pianta) muore, qualcosa di veramente speciale.

 

 

Emanuele Riga – PerùEtico Team