Sicuramente il modo più impressionante ed indimenticabile per arrivare al Machu Picchu: a piedi, usando lo stesso cammino percorso dagli Inca più di mezzo millennio fa. Si percorrerà lo splendido sentiero fatto di pietre, scale e gallerie attraverso strade che portano dalla gola del fiume Urubamba (2350 mt) alle cime della Ande (4200 mt). Il sentiero di 43km è interrotto da impressionanti cittadelle inca che dominano il paesaggio… prenotate almeno 6 mesi prima, ci sono solo 500 posti al giorno!
Alle 06.00 del mattino circa un responsabile verrà a prendervi con trasporto privato al vostro Hotel. Vi porteremo fino a Piscacuchu (2700m), una comunità che si trova all’altezza del chilometro 82 della ferrovia Cusco – Machu Picchu e punto di partenza del Cammino Inca. Inizieremo la nostra escursione attraversando il ponte sul fiume Urubamba e camminando lungo la sua sponda sinistra. Seguendo il sentiero, arriveremo a Miskay (2800m), per poi salire e vedere, dalla parte più alta di un belvedere, l’imponente città Inca di Llactapata (2650m). Continueremo il trekking lungo la valle creata dal fiume Kusichaca, salendo gradualmente per circa cinque ore, fino a raggiungere la comunità di Wayllabamba (3000m), dove prepareremo il nostro primo campo. Lungo la strada ammireremo la diversità della flora e fauna della valle e godremo di una vista spettacolare del Vilcanota sul lato opposto del fiume Urubamba, dove la maestosa cima Veronica regna a 5832 metri sul livello del mare.
Distanza totale: 12 km
Tempo stimato: 5-6 ore
Punto Quota massima: 3000 m
Altitudine del Campo: 3.000 m
Ci sveglieremo verso le 06.00 e dopo la colazione inizieremo la parte più difficile del viaggio, che consiste in una salita brusca e ripida di 9 km. Durante questa salita, vedremo il paesaggio cambiare da Sierra a Puna (una zona asciutta e alta, con poca vegetazione). Sulla strada per il primo passo di montagna, l’Abra Warmihuañusca (Passo della Donna Morta – 4200m), potremo ammirare i lama addomesticati e gli alpaca al pascolo sull’Ichu, una delle poche piante che crescono in alta quota. Attraverseremo una zona che è l’habitat di molte specie di uccelli come colibrì e passeri nonché dell’orso andino, anche chiamato l’Orso dagli occhiali (Tremarctus Ornatus). Vi consigliamo, specialmente per questa giornata, di mettere nel vostro zainetto caramelle, cioccolatini e foglie di coca che manterranno elevato il vostro livello di zuccheri (ideale contro il mal di montagna o soroche). Subito dopo il passo, scenderemo nella valle Pacaymayo (3600m), dove ci accamperemo dopo circa 7 ore di escursione.
Distanza totale : 11 km
Tempo stimato : 6-7 ore
Punto Quota massima: 4.200 m
Altitudine del Campeggio : 3.500 m
Questa giornata è la più lunga ma anche la più suggestiva ed interessante poiché incontreremo diverse rovine Inca lungo il cammino.
Dall’accampamento di Pacamayo saliremo fino al secondo passo, quello di Abra Runkurakay (3970 metri). Lungo il cammino visiteremo il complesso archeologico omonimo, che consiste in una struttura ovale che si pensa venisse utilizzata come torre di osservazione sulla valle di Pacamayo. Superato il passo scenderemo fino a Yanacocha (Laguna nera) e raggiungeremo le rovine di Sayacmarca (3624 metri). Sayacmarca è uno splendido complesso archeologico semicircolare con vicoli, fontane liturgiche, cortili e canali d’irrigazione.
Continuando raggiungeremo il terzo passo, quello di Phuyupatamarca (3700 metri).
A pochi minuti dal passo troveremo Phuyupatamarca, uno dei complessi archeologici inca più completi e meglio conservati. Il suo nome significa “città nelle nuvole” e qui potremo osservare fontane, impressionanti edifici ed anche una splendida vista sulla valle del fiume Urubamba.
Continueremo il nostro trekking scendendo i gradini di pietra che ci porteranno a Wiñay Wayna (2700 metri), un altro impressionante complesso Inca costituito da un centro agricolo con numerose terrazze, un settore religioso e un settore urbano, vicino al quale si trova il nostro campo. Cena.
Distanza totale: 16 km
Tempo stimato: 8 ore
Punto Quota massima: 3.900 m
Altitudine del Campeggio: 2.650 m
In questo quarto ed ultimo giorno ci alzeremo alle 04.00 per lasciare Wiñaywayna un’ora più tardi e scalare l’Intipunku, o “Porta del Sole”. La camminata durerà un’ora lungo un sentiero di pietre piatte a strapiombo nella giungla. Da questo luogo favoloso, potremo vedere – se il tempo lo permette – l’alba sopra la cittadella incantata di Machu Picchu. Da Intipunku scenderemo verso Machu Picchu e 40 minuti dopo entreremo nella cittadella dal punto più alto attraverso la “Casa dei Guardiani”. Poi, scenderemo al punto di controllo dove ci registreremo e potremo lasciare i nostri zaini. Inizieremo subito un tour completo e guidato della cittadella Inca, della durata di circa due ore. Si avrà quindi tempo libero per passeggiare e visitare il Ponte Inca, salire il Huayna Picchu,oppure visitare la Montagna Machu Picchu o l’Huchuy Picchu. Nel pomeriggio scenderemo ad Aguas Calientes da dove prenderemo il treno e torneremo a Cusco in nottata.
Distanza totale: 5 km
Tempo stimato: 2/3 ore
Peruetico non organizza direttamente il trekking, ci appoggiamo ad una agenzia seria e professionale che rispetta le condizioni salariali dei lavoratori e l’ambiente.
La sera precedente alla partenza del trekking – alle 18.00 – è previsto un briefing con la guida che vi accompagnerà durante l’escursione.
I cambi base durante il trekking Cammino Inca sono soggetti a variazione, vengono assegnati in forma automatica dal DRC (Direzione Regionale di Cultura).
La mancia ai “porteadores” (personale addetto al trasporto di tende, cibo, etc.) e ai cuochi durante il Cammino Inca è una pratica ormai consolidata nel tempo.
Per questo, anche se PeruEtico seleziona operatori locali che rispettano le condizioni dei loro lavoratori, non possiamo includere il costo della mancia nel prezzo finale, ma va pagata in loco, durante il trekking. Come costo di riferimento, considerate una mancia di circa 20 dollari – complessive, per tutti i “porteadores” e cuochi – a persona. Questa cifra non include la mancia alla vostra guida del Cammino Inca, mancia che non è obbligatoria ed a vostra completa discrezione.
PeruEtico appoggia le iniziative per eliminare la plastica dal Cammino Inca. Anche se non è ancora obbligatorio per legge, vi raccomandiamo di usare una borraccia sin dal primo giorno.
Durante il trekking, a partire dalla mattina del secondo giorno, lo staff vi darà acqua (bollita in precedenza), per poter riempire le vostre borracce. Per favore organizzatevi autonomamente per avere acqua a sufficienza nella vostra borraccia durante il primo giorno.
Ricordatevi di portare con voi il passaporto originale perché vi sarà richiesto all’entrata (km 82).
Tour di gruppo (circa 12/14 persone).
Questo trekking è considerato di livello 3,5 (su una scala da 1 a 5); consigliamo la camminata a persone con una buona preparazione fisica.
TURISMO RESPONSABILE
Qualsiasi nostro collaboratore– dalle guide fino alle comunità locali – riceve un giusto salario e retribuzione per il lavoro svolto, al di sopra della media con cui vengono pagati normalmente in Perù questi lavori o servizi.
Peruetico si impegna a ridurre l’impatto ambientale e l’uso della plastica e della carta durante i suoi viaggi.